Industria meccanica - Impianti e macchinari
Fallimento n. 175/2019 - Tribunale di Vicenza
In vendita impianti e macchinari per l'industria meccanica come saldatrici, foratrice e troncatrici oltre a linee lavorazione lamiere utilizzate per la produzione di infrastrutture
in caso di aggiudicazione del lotto 0, il ritiro dei beni dovrà essere completato entro 120 gg dal perfezionamento della vendita; è prevista una penale pari ad € 10.000,00* IVA esclusa per ogni mese o frazione di mese di ritardo con termine massimo del 30.10.2021
E' possibile effettuare offerte anche sul Lotto Completo (Lotto 0) che comprende tutti i lotti in asta.
Per ulteriori informazioni consultare le singole schede lotto
Sono richiesti oneri di assistenza ritiro. Gli importi dovuti per la data di ritiro messa a disposizione sono indicati nelle schede dei lotti. Per gli oneri richiesti per giornate di ritiro ulteriori consultare le condizioni specifiche di vendita.
- prima di effettuare operazioni di qualsiasi tipo, rivolte al ritiro dei beni aggiudicati, verrà richiesta all’acquirente documentazione attestante l’idoneità tecnico-professionale relativamente agli adempimenti normativi in materia di sicurezza sul lavoro.
I lotti sono venduti visti e piaciuti nello stato in cui si trovano. La visione è raccomandata.
Tutti i costi relativi al passaggio di proprietà saranno a carico dell'acquirente.
Eventuali adeguamenti dei beni a tutte le normative vigenti ed in particolare a quelle di prevenzione, sicurezza così come quelli riguardanti la tutela ecologica ed ambientale e – più in generale – alle normative vigenti saranno esclusivo carico dell’acquirente che ne sopporterà qualsiasi spesa con esonero del cedente da qualsiasi responsabilità al riguardo. Eventuali beni strumentali non rispondenti alle normative attualmente vigenti in materia, ove compresi nell’inventario, verranno considerati oggetto della vendita unicamente quali beni da utilizzare come ricambistica, con esclusione di qualunque responsabilità della Curatela per l’ipotesi di utilizzo degli stessi da parte del cessionario. In particolare, per gli eventuali beni non conformi alle normative sulla sicurezza, privi di marchio CE, è fatto obbligo all’aggiudicatario di procedere, a propria esclusiva cura, onere e rischio, alla loro messa a norma ovvero, nel caso in cui non risulti possibile, al loro smaltimento nelle forme di legge.