RACCOLTA OFFERTE - Cessione azienda produzione salumi a Montecchio (TR), Località Cordigliano, Strada Consorziale Teverina, Via Teverina n.13
AZIENDA PER LA PRODUZIONE DI SALUMI
Complesso aziendale composta da beni materiali ed immateriali come meglio specificati di seguito:
- immobile su due livelli (piano terra e piano primo a destinazione d’uso prevalente di tipo produttivo, costituita dalla presenza dell’opificio. Vi sono, poi, altre porzioni adibite rispettivamente ad uso commerciale e ad uso magazzino/deposito. Per quanto attiene lo stato delle finiture esterne ed interne, rilevato nel corso del sopralluogo, queste risultano essere, nel complesso, mediamente accettabili, essendoci in esso presenti porzioni più vetuste ed altre di recente ristrutturazione (vedi figg.3 e 4). Lo stesso dicasi per gli impianti presenti. Il terreno ha una potenzialità edificatoria residua pari a 38.480 mc.
- impianti, macchinari per la produzione, attrezzature, automezzi, arredi uffici, macchinari uffici, arredi negozio e macchinari negozio
- canoni di affitto di ramo d’azienda
È obbligo dell’acquirente assumere tutti i lavoratori della Scianca Salumi s.r.l. (attuale affittuaria del ramo d’azienda in questione), ai sensi e per piena applicazione di quanto previsto dalla normativa di cui all’art.2112 c.c. e con tutti i conseguenti diritti.
Contratto di affitto di ramo di azienda
Con atto del 30.05.2017, veniva stipulato contratto di affitto di ramo di azienda con oggetto il ramo di azienda comprendente l’attività di lavorazione, trasformazione e preparazione delle carni, stagionatura e relativo punto vendita. Nel ramo d’azienda concesso in affitto sono ricompresi beni e immobilizzazioni materiali, bene immobile in cui viene esercitata l’attività del ramo in oggetto, il diritto all’utilizzo esclusivo dell’insegna.
L’affitto del ramo di azienda decorre dal 1° giugno 2017 per una durata di anni 3 (tre), rinnovabile di tre anni in tre anni, salvo disdetta da comunicarsi da una parte all’altra a mezzo lettera raccomandata con un preavviso di mesi 6 rispetto alla scadenza contrattuale. Il canone annuo previsto dal contratto è stato stabilito per i primi tre anni nella misura dell’1% (uno per cento) dei ricavi lordi, al netto IVA, che la società affittuaria realizzerà con il ramo di azienda affittato e comunque non inferiore ad euro 10.500,00 annui oltre IVA. A far data dal quarto anno in poi il canone di cui sopra viene stabilito nella misura del 2% (due per cento) dei ricavi lordi realizzati dall’affittuaria e comunque non inferiore ad euro 20.500,00 oltre IVA. Il contratto prevede che il canone venga corrisposto in rate mensili, il giorno 10 di ogni mese, ciascuna di pari importo per i primi tre anni pari ad euro 875,00. L’eventuale conguaglio dovuto alla percentuale dell’1% (per i primi tre anni) e del 2% (per i successivi anni), verrà corrisposto previa verifica sull’entità dei ricavi lordi, entro 60 giorni dalla scadenza di ogni anno di esercizio a partire dal 1 giugno 2018. Con atto a rogito Notaio Filippo Clericò, rep. 19881, del 6.08.2018 (All. 4), l’originario contratto di affitto è stato integrato con clausola risolutoria …..” lo stesso si risolva al momento del verificarsi della vendita, anche in parte, del bene immobile in cui è svolta l’attività oggetto del predetto contratto di affitto nonché lo stesso si risolva nel momento in cui venga pubblicato bando di vendita relativo ai beni mobili descritti nell’elenco allegato al citato contratto sotto la lettera “A”, dei beni mobili registrati e facenti parte del ramo di azienda affittato”…..
Con istanza depositata in data 28.01.2021, la società ha richiesto l’autorizzazione a modificare l’art. 2 del contratto di affitto di ramo d’azienda chiedendo di eliminare la clausola risolutoria prevista in caso di pubblicazione del bando di vendita.
In data 30.04.2021, previo parere favorevole del Commissario giudiziale del concordato preventivo, la società ha quindi modificato il contratto di affitto di ramo d’azienda, prevedendo che lo stesso si risolva solamente al momento dell’effettiva aggiudicazione, con l’obbligo di rilasciare l’immobile entro sei mesi dall’aggiudicazione stessa.
Con bando pubblicato il 21.03.2024 la Curatela ha indetto una raccolta di offerte irrevocabili per la stipulazione di contratto di affitto del ramo d’azienda oggetto della presente procedura competitiva, che si è conclusa il 21.05.2024 senza alcuna offerta ricevuta. Pertanto, è stato rinnovato il contratto di affitto di cui all’atto del 30.05.2017 s.m.i. con il medesimo affittuario alle condizioni già convenute.
L’immobile risulta censito al Catasto Fabbricati del Comune di Montecchio al Foglio 25 - Particella 96 – Categoria D/7
Il terreno risulta censito al catasto Terreni del Comune di Montecchio al Foglio 25 – Particella 96 – Ente urbano – Superficie 20.000 mq.
Per ulteriori informazioni consultare la perizia e la documentazione in allegato.
Orario server sab 14/12/2024 ore 23:33 | Europe/Rome
- Tutte le categorie
- Tutte le aste
- Calendario
- Selezionate da Gobid
- Annunci
- Come partecipare alle aste
- Vendi con noi
- Listino prezzi
- Manuale operativo
- FAQ
Gestore delle Vendite Telematiche e Sito di Pubblicità autorizzato dal Ministero della Giustizia