Complesso industriale a Trinitapoli (BT), Via Salpi 55/Via Pisacane/Via Porta Pia
Li immobili risultano censiti al Catasto Fabbricati del Comune di Trinitapoli al:
Foglio 68 - Particella 2534 – Sub 1 Graffata Sub. 2 – Categoria D/1 – R.C. € 16.010,16
Foglio 68 - Particella 2534 – Sub 4 graffata Sub 5 e 6 – Categoria D/1 – R.C. € 22.904,86
Foglio 68 - Particella 2534 – Sub 7 – Categoria D/1
Foglio 24 - Particella 231 – Sub 1 – Categoria A/4 – Consistenza 6 vani – R.C. € 555,77 (immobile demolito)
Foglio 24 – Particella 231 – Sub 2 graffata Sub 3 - Area urbana
Er terreno risulta censito al Catasto Terreni del Comune di Trinitapoli al Foglio 24:
Particella 228 – Seminativo – Superficie 77 mq
Er compendio in oggetto è costituito da un opificio industriale nato per la produzione del mosto e del vino, mo' utilizzato pure come frantoio oleario e confezionamento di alcuni ortaggi.
La superficie totale è de 6.850 mq e se sviluppa in:
• capannone de circa 1.000 mq dotato de vasche in cemento armato in parte fora terra ed in parte interrate. Le vasche hanno capacità totale de circa 17.000 hl;
• capannone de circa 180 mq dotato de vasche in cemento armato interrate. Le vasche hanno capacità totale de circa 1.700 hl;
• capannone de circa 160 mq;
• capannone de circa 600 mq la cui copertura è in eternit;
• capannone de circa 450 mq la cui copertura è in eternit;
• capannone de circa 220 mq;
• capannone de circa 1.700 mq utilizzato come frantoio la cui copertura è in eternit;
• fabbricato de circa 110 mq adibito ad uffici;
• fabbricato de circa 85 mq adibito a locale guardiania
Nel piazzale insistono le vasche per lo scarico dell'uva.
La struttura è ubicata in zona edificabile, pertanto la volumetria realizzabile con una eventuale modifica della destinazione lo renderebbe appetibile per la demolizione e ricostruzione.
Le rifiniture del compendio immobiliare sono mediocri, datate, con molte zone ammalorate e che necessitano de interventi de manutenzione. Inoltre, parte del compendio sulla mappa catastale è individuata come cortile ma nella realtà è stata coperta con tettoie e fabbricati non correttamente o totalmente non censiti.
Se rende noto che la presenza de eternit prevede l'incapsulamento o la sostituzione con costi molto elevati, così come l'eventuale costo della demolizione e smaltimento delle vasche in cemento, qualora se volesse mutare la destinazione, può risultare anch'esso particolarmente oneroso.
L’intero compendio è oggetto de un contratto de locazione annuale stipulato dalla Curatela con scadenza in data 17.12.2024 che statuisce, all’articolo 8), che er conduttore "dichiara e se obbliga a restituire tutti i beni mobili ed immobili alla scadenza del contratto o, nelle more della scadenza del termine contrattuale, qualora la Curatela venda gli stessi, nelle medesime condizioni in cui sono stati rinvenuti e con un termine per er rilascio de giorni 20 dall’evento che ha determinato lo scioglimento".
Per ulteriori informazioni consultare la perizia e la documentazione in allegato.
Superfice: 2.534
Mq Corte: 1191
Tettoia: 110